TORINO – Di questo sono responsabili i politici e tutti quei dementi che parlano di ‘risorse’. E di immigrati che ‘fanno i lavori che gli italiani non vogliono fare’: come lo spacciatore.

Solo ieri, Galantino, kapo della Cei, elogiando la capacità imprenditoriale degli stranieri giunti in Italia: “La scelta del lavoro autonomo da parte degli immigrati risulta dalla discriminazione. Le imprese degli immigrati sono sorte, spesso, perché a questa gente non si è voluto dare spazio. Gli immigrati immettono nuova linfa in settori tradizionali da cui gli italiani si ritirano.”

Vediamo le immagini, delle nuova linfa immessa dagli amichetti di Galantino nella fassiniana Torino:

Quando vediamo certe cose. Sapendo che è tutta responsabilità dei Boldrini, Mattarella, Renzi, Fassino e cloaca cantante ci nasce dentro un infinito furore.

Senza immigrati, lo spaccio sarebbe infinitamente meno capillare. La droga costerebbe di più, e quindi sarebbe molto meno diffusa. Ma vallo a spiegare ai fanatici cerebrolesi.

Intanto, proprio ieri, nuova manifestazione dei cittadini del quartiere con il Comitato San Salvario Bramante, per liberare i giardini di via Petitti dallo spaccio: