Marcia indietro governo su depenalizzazione reati contraffazione Made in Italy

Vox
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Il Ministero della giustizia e delle politiche agricole hanno diffuso un comunicato stampa in cui fanno marcia indietro sulla depenalizzazione per il Made in Italy taroccato.

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“Il testo dello schema di decreto legislativo recante disposizioni sanzionatorie relative all’olio d’oliva – si legge nel comunicato – non prevede alcuna depenalizzazione in materia di etichettatura e indicazione dell’origine; al contrario, aumenta fortemente le sanzioni amministrative e prevede ulteriori sanzioni per fattispecie nuove, oggi non punite. La prevalenza della norma penale verrà assicurata, in ogni caso e senza dubbi, anche chiarendo ulteriormente che, nel caso di individuazione di illeciti penali, le sanzioni amministrative non verranno applicate, in attesa degli esiti delle indagini penali.Sarà impegno del Governo quello di lavorare con le competenti commissioni parlamentari già dalle prossime ore per specificare e rafforzare la prevalenza delle fattispecie penali e il quadro sanzionatorio del decreto affinché possa adempiere alla sua finalità di integrare e irrobustire la legge Mongiello, e le vigenti norme del codice penale, e per continuare ad assicurare la coerenza con i lavori della Commissione Caselli”.

La verità è che sono tornati indietro, solo dopo la levata di scudi contro la depenalizzare dei reati connessi alla falsa etichettatura degli extravergini.