“Siamo ISIS, convertitevi o morte”: accade in Svezia

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I residenti di Steningehöjden, un sobborgo di Stoccolma, hanno ricevuto nelle proprie cassette della posta, lettere di minaccia firmate ISIS. Lo scrive il giornale locale, Märsta.nu.

Il messaggio sulle inizia con una minaccia seguita da un’altra. “Nei prossimi giorni voi infedeli sarete decapitati nelle vostre case e i vostri cadaveri lasciati in decomposizione.”

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Poi le lettere invitano a convertirsi all’Islam o in alternativa pagare la famosa ‘tassa degli infedeli’, altrimenti di prepararsi a morire. Lettere simili sono state ricevute in altri luoghi in Svezia. In contemporanea con l’arrivo dei profughi in quelle zone.

Secondo Anna Jernberg Karlsson, portavoce del comune, è stata aperta un’indagine della polizia, che coinvolge il servizio di sicurezza svedese. E ha lanciato un appello ai concittadini, perché tutti coloro che hanno ricevuto questo tipo di minaccia la denuncino alla polizia.