Ministro belga accusato di ‘razzismo’ per travestimento di Natale

Vox
Condividi!

Poi uno si chiede come mai, in Belgio, la situazione del terrorismo islamico è arrivata al punto da bloccare un intero paese. Debolezza.

Un politico fiammingo (il Belgio non esiste, è uno Stato posticcio, esistono Fiandre e Vallonia) è stato assalito dalla solita cagnara anti-razzista dopo un tradizionale rito di Natale fiammingo-olandese.

Sven_Gatz_3520481b

Vox

Sven Gatz, il ministro per la gioventù, i media e la cultura del governo delle Fiandre, ha osato vestirsi come il personaggio di Zwarte Piet.

Ha quindi innocentemente pubblicato una foto di se stesso con la faccia dipinta di nero, grosse labbra rosse e una parrucca nera riccia, accompagnata con il messaggio: “E cantiamo e saltiamo e siamo felici, perché non ci sono bambini cattivi.”

Gambadilegno, o Zwarte Piet, è l’aiutante tradizionale di Babbo Natale nei Paesi Bassi e nelle Fiandre. Ma negli ultimi anni è diventato una figura attaccata dai fanatici dell’antirazzismo.