Nuova direttiva UE: medici senza qualifica dalla Romania in ospedali italiani

Vox
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In base alle nuove regole UE approvate anche dal nostro governo abusivo, migliaia di medici romeni e bulgari (e Dio sa come siano ridotti i sistemi sanitari di quei paesi) e anche infermieri, dovranno venire assunti nel SSN senza verifiche essenziali sulle loro qualifiche: ci si dovrà fidare delle autorità romene e bulgare.

E’ l’ennesima dimostrazione di quale fanatismo guidi i cazzari UE e i loro corifei nostrani. Libera circolazione è il loro must, e se questo mette a rischio le popolazioni, fa nulla: puttane, stupratori e terroristi hanno libero accesso. Ora anche i presunti medici.

I critici hanno già definito il nuovo sistema un grave errore che mostra una “scandalosa indifferenza” verso i pazienti che potranno essere a rischio di operatori sanitari senza qualifiche necessarie.

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I nuovi ‘passaporti-medici’ UE consentiranno ai medici di lavorare in ospedali e ambulatori italiani automaticamente. Sarà rilasciata a infermieri e ostetriche dal 1° gennaio e ai medici a breve.

Così i nostri infermieri professionali dovranno competere con sedicenti infermieri dell’Est. Poi toccherà ai dottori. A subire le conseguenze peggiori saranno i pazienti.

In un futuro molto prossimo, secondo le regole UE, un medico romeno potrebbe richiedere di lavorare in Italia attraverso le autorità rumene. E sarebbero le stesse autorità romene, e non quelle italiane, a ‘verificare’ la sua idoneità di formazione e l’esperienza che sostiene di avere.

Benvenuti in UE.