Ministero Interni non sa che kamikaze Parigi erano profughi!

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C’è una delirante intervista del prefetto Mario Morcone, capo del dipartimento Libertà civili e immigrazione al ministero dell’Interno, che è il manifesto della totale incompetenza e malafede del ministero guidato da Al Fano.

L’intervista l’ha rilasciata a IlSole24Ore dopo le stragi di Parigi, stragi delle quali sono responsabili 9 terroristi islamici, tra i quali almeno due profughi o, più probabilmente, tre:

Cambiano, insomma, le priorità nell’agenda del dipartimento Libertà civili? «No, non cambiano affatto. Immaginare che tra i rifugiati ci siano dei terroristi è semplicemente una sciocchezza, per non dire altro. Del resto un’illazione come quella non è il primo tentativo del genere: hanno provato a dire che i migranti esportavano le più invadenti e pericolose malattie, dalla meningite alla scabbia per non parlare di chi ha evocato l’Ebola. Adesso tutto è rientrato. Sciocchezze, appunto».

Non è rientrato un bel nulla. Continuiamo ad importare meningite, tubercolosi e scabbia in una misura ‘spaventevole’. Basti pensare alla situazione nella Toscana dell’accoglienza cosiddetta ‘diffusa’. Ed Ebola è al momento ‘in sonno’, non certo eliminata.

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Ma la follia di queste dichiarazioni sta nel negare l’evidenza dinanzi alla realtà dei fatti: dei profughi sbarcati in Grecia si fanno saltare a Parigi, e questo, che ‘vigila’ – si fa per dire – sulla vostra e nostra sicurezza, come se nulla fosse dice:

che tra i rifugiati ci siano dei terroristi è semplicemente una sciocchezza

No, è una menzogna dire il contrario. E se a dirlo è un dipendente pubblico con responsabilità nella sicurezza, è una menzogna che deve portare alle dimissioni. O alla rimozione.

Ma questo Morcone sono anni che dice, lui si, assurdità di questo tipo per motivazioni ideologiche.