Massiccio lancio di missili da crociera Kalibr-NK dalla flotta russa del Mar Caspio contro obiettivi islamici a Raqqah, Idlib e Aleppo:
La Russia ha intanto raddoppiato il numero di aerei utilizzati nei raid e nei bombardamenti in Siria. I caccia sono ora saliti a 69.
Lo ha detto il ministro della Difesa, Sergei Shoigu, precisando che Mosca nelle operazioni contro l’Isis si serve anche di dieci navi da guerra, di cui sei schierate nel Mediterraneo.
Nel mirino i depositi di petrolio in mano allo Stato Islamico, con danni per un milione e mezzo di dollari al giorno.