Islamici tunisini hanno decapitato un ragazzino di 16 anni nella provincia centrale di Sidi Bouzid.
Il gruppo terrorista ha intercettato due pastori sul monte Meghila e ha decapitato uno di loro filmando la scena.
Poi la testa è stata consegnata all’altro, il cugino, perché la portasse alla sua famiglia per capire cosa succede agli ‘infedeli’.
Le montagne della zona sono abitate dagli ultimi resti della popolazione bianca del nordafrica, quella esistente al tempo dei romani. Poi sono arrivati gli arabi con il loro carico di schiavi subsahariani.