La Svezia ha annunciato che introdurrà “controlli temporanei” alle frontiere per far fronte ai flussi di clandestini.
Lo ha annunciato il ministro degli Interni svedese, Anders Ygeman, secondo il quale, per ora, dureranno dieci giorni, fino al 21 novembre.
La Svezia è uno dei Paesi europei che si trova più in difficoltà di fronte all’invasione che ha causato un’impennata di stupri. Una vera e propria ‘epidemia’.