AGGIORNAMENTO 23:12: NegIi ultimi minuti sono emerse nuove informazioni su questo filmato diffuso oggi da elementi di ISIS e rilanciato da agenzie di stampa e media di tutto il mondo.
Vox ha recuperato dai propri archivi l’originale in cui potete visionare il video non censurato e rendervi conto che si tratta, senza ombra di dubbio, della stessa notizia: SIRIA: LA MARCIA NEL DESERTO E POI L’ESECUZIONE DI MASSA – VIDEO CHOC
Il video è stato girato alla fine di agosto 2014 e le vittime sono 200 prigionieri catturati da ISIS dopo che il gruppo islamico aveva occupata la base aerea governativa di Tabqa in Siria.
Non bambini, quindi, ma a giudicare dalle immagini, comunque poco più che ragazzini. Sempre cristiani, yazidi e alawiti.
IL VIDEO E’ STATO DIFFUSO OGGI
ALEPPO – I miliziani islamici di ISIS allineano e fanno sdraiare 200 bambini siriani ‘infedeli’. Tra loro cristiani, yazidi e alawiti, la setta cripto-cristiana di Assad. (VIDEO A FINE ARTICOLO)
Dietro di loro, almeno una dozzina di uomini armati di fucili d’assalto e pistole in attesa, pronti a sparare.
Un militante poi inizia a sparare a bruciapelo – spara ad ogni bambino individualmente mentre si muove lungo la fila.
Altri, accanto a lui, aprono il fuoco, per lo più con le loro mitragliatrici, e la zona è piena di polvere, che oscura gran parte del sangue.
Noi, gli islamici dalla Siria li facciamo entrare. Come ‘profughi’.
La Siria era, fino all’immigrazione araba, un territorio cristiano. La culla del Cristianesimo. Ora è in queste condizioni. Dovrebbe insegnarci qualcosa: non fare entrare gli islamici.