Profughi minacciano residenti: “Vi tagliamo la gola”

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PROFUGHI A VALLI DEL PASUBIO, PRIMANOI IN VISITA ALLA STRUTTURA AI CORZATI PER UN CONFRONTO CON GLI ABITANTI

Nel pomeriggio di sabato, una delegazione del Comitato di cittadini PrimaNoi si è recata ai Corzati, contrada di Valli del Pasubio, Vicenza, per toccare con mano, la situazione nella quale si trovano a vivere i residenti, dopo l’arrivo di un nutrito gruppo di richiedenti asilo. Ormai da settimane ospiti nella locale scuola elementare.

Nelle scorse settimane – hanno detto i cittadini ai componenti del comitato – oltre a proteste inscenate dagli immigrati con blocco stradale e sceneggiate varie, ci sono state discussioni accese intercorse con i giovani africani, tanto che in un paio di casi, questi hanno lanciato ai residenti minacce di morte: “ti tagliamo la gola, avrebbero urlato dei richiedenti asilo”.

“E’ evidente che queste persone sono talmente arroganti e presuntuosi che nemmeno arrivano a comprendere che tali atteggiamenti si frappongono all’instaurazione di un rapporto di convivenza civile con chi gli abitanti propedeutico a rasserenare un clima di per sé già teso – proseguono dal comitato. Chi abita in contrada e nei dintorni non si sente molto sicuro e chiede che questi ragazzi africani siano allontanati”.

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PrimaNoi ha deciso di promuovere nei prossimi giorni un’assemblea pubblica con gli abitanti delle contrade per discutere assieme della presenza dei profughi al fine di valutare iniziative che inducano l’Amministrazione comunale di Valli del Pasubio di chiudere la struttura adibita all’accoglienza.

“Tra l’altro – spiegano dal comitato – il Comune di Valli del Pasubio, firmatario del protocollo d’intesa sulle quote d’assegnazione, ha in dote un numero ben superiore da quanto stabilito nel documento. Così il Comune di Santorso del Sindaco Balzi, tra gli ispiratori del documento, ne ha in dote una sessantina, il che dimostra in modo incontrovertibile che il protocollo è carta straccia”.

Secondo il comitato si tratta di un pezzo di carta scritto per soddisfare una visione ideologica dell’accoglienza ma sconnesso dalla realtà visto che concede, come previsto dalla legge, carta bianca al Prefetto.

“Nella misura in cui il numero degli immigrati accolti in provincia ha già superato la soglia di assorbimento – chiosano dal comitato PrimaNoi- è evidente che una volta passati questi mesi invernali ci aspetterà una primavera di nuove ondate di immigrati che ricadranno con un impatto sociale sul territorio dai tratti insidiosi per una convivenza pacifica, dal che emergerà, come sta già emergendo, il fallimento delle politiche del Governo Renzi sulla gestione del fenomeno migratorio”.