Stupra ma non può essere espulso perché ‘profugo siriano’

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Un immigrato clandestino che ha violentata una donna, solo pochi giorni dopo essere entrato illegalmente in Gran Bretagna, è riuscito ad evitare l’espulsione, semplicemente sostenendo di essere un rifugiato siriano. L’Europa è completamente rimbambita, ormai tutti i clandestini e i criminali sanno cosa dire: sono siriano.

Abdulrahman Abunasir continua a sostenere di essere un rifugiato siriano, nonostante il fatto che lui avrebbe detto le autorità francesi, che l’avevano arrestato in precedenza, di essere palestinese.

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Abunasir ha così presentata la sua richiesta di asilo, mentre era in carcere con una pena detentiva di 18 mesi per una violenza sessuale. Ora è uscito, ma non l’hanno potuto ancora espellere: perché dice di essere siriano.

Gli esperti che l’hanno interrogato hanno concluso esserci un “alto grado di certezza che venga dall’Egitto”, e hanno confermato che non poteva rispondere neanche alle domande più basilari circa la sua terra d’origine presunta.

Ma, anche fosse veramente siriano. Perché uno stupratore dovrebbe avere dei diritti nel tuo paese? Ci siamo bevuti il cervello, in Europa.




Un pensiero su “Stupra ma non può essere espulso perché ‘profugo siriano’”

  1. Carlo Della Rossa L’unico diritto per un gesto simile è quello di “EVIRARLO”e di dare il membro in pasto ai maiali,così sarà contento del gesto fatto.RIMANDATELI AI LORO PAESI, E VOI GOVERNANTI DA STRAPAZZO FATE A MENO DEL PIZZO CHE VI METTETE IN TASCA,SIA DALLE COOPERATIVE CHE DALLE ONLUS. PER OGNI USURPATORE, ASSASSINO,ecc.ecc. CHE SI INSEDIA NEL NOSTRO PAESE. Torniamo al voto

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