“Bimbi e bimbe accompagnati a scuola dai profughi”

Vox
Condividi!

«Siamo soddisfatti di questa collaborazione – spiega il primo cittadino di Medole (Mantova), Gianbattista Ruzzenenti – dato che siamo stati fra i primi ad aderire all’iniziativa che prevede di coinvolgere queste persone, presenti sul nostro territorio. Abbiamo siglato un primo protocollo d’intesa con la prefettura di Mantova e, successivamente, un nuovo accordo con la cooperativa Olinda per dar vita a questa collaborazione che ha visto crescere il nostro numero di volontari che gestisce il nostro servizio Pedibus». Volontari a 37,50 euro al giorno.

Vox

Poi il sindaco inquadra la situazione: «I rifugiati (così definisce giovani maschi pakistani e bengalesi) che abbiamo Medole sono venti, e a turno cinque di loro accompagnano, con i nostri volontari, i bambini e le bambine a scuola a piedi».

Cosa c’è di meglio, dell’affidare bambini e bambine a giovani adulti provenienti da culture dove la violenza sessuale non esiste?