Ecco come i ‘profughi’ hanno ridotto paesino austriaco – FOTO

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Questa è la città di Nickelsdorf, della quale abbiamo già parlato: 1.700 abitanti e 10.264 ‘profughi’.

Dopo l’invasione, spazzatura e merda ovunque:

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Un’ assistente volontaria è rimasta sconvolta da quello che ha visto: “siamo state continuamente aggredite e definite dai profughi come puttane cristiane.”

“C’erano i più tipi strani,  come cinesi troppo alti, presumibilmente dalla Mongolia o zone analoghe (uzbekhi o altro tipo di turchici ndr), persone di colore in tutte le sfumature, ma quasi nessun siriano”.

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I cittadini di Nickelsdorf si sentono completamente abbandonati dal loro governo: “E ‘come alla fine della guerra, quando la Wehrmacht si arrese e ci lasciarono in balia dei predoni dell’Armata Rossa”, un uomo ricorda i racconti dei suoi nonni.

Non basta. Molti treni sono ormai inutilizzabili, con grave disagio per i pendolari dei dintorni.

Per lungo tempo, tutto il traffico ferroviario è stato completamente bloccato da e per Nickelsdorf.

Tutti i carri ferroviari erano estremamente sporchi oltre l’accettabile. I treni dovevano essere puliti e disinfettati. Molti vagoni erano bombe infettive a causa della contaminazione di feci. Molti degli immigrati del vicino e medio oriente non usano i servizi igienici occidentali – proprio come hanno alcuna idea della nostra idea di smaltimento dei rifiuti.




2 pensieri su “Ecco come i ‘profughi’ hanno ridotto paesino austriaco – FOTO”

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