Clandestini occupano bagno pubblico: “Siamo profughi” – FOTO

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Macerata – «Come faremo a passare un’altra notte all’aperto? Piove, non abbiamo più vestiti asciutti né cibo né acqua».

Così 21 clandestini pakistani ieri davanti l’ufficio immigrazione, per presentare richiesta di protezione internazionale. Loro, giovani maschi pakistani. Ridicolo.

I pakistani hanno passata la notte ammassati nel bagno pubblico davanti all’ufficio immigrazione di via Prezzolini. Ma vogliono essere inviati in qualche hotel.

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E’ l’effetto Renzi che sta arrivando fino in Asia.

«Io sono sposato – dice uno di loro –, ho anche un bimbo piccolo. A differenza di quanto avviene di solito nel mio Paese, io mi sono sposato per amore, non ho fatto un matrimonio combinato. Ma la situazione era insostenibile, ho dovuto dire addio a tutto ciò che avevo».

Ma certo. Come no. La situazione era ‘insostenibile’, così il ‘profugo’ ha abbandonati moglie e figlioletto per venire a farsi mantenere qui. Siamo alla follia.

Non è complicato, ci vuole una lista di paesi esclusi dalla possibilità di richiedere asilo. Altrimenti basta che un pakistano venga qui, si presenti in questura e dobbiamo mantenerlo a 37,50 euro al giorno.