I jet russi hanno bombardato Qaryatain, città siriana nella provincia di Homs controllata dall’Isis, dove decine di cristiani, tra i quali padre Jacques Murad, sono tenuti praticamente in ostaggio. Nelle ultime 24 l’aviazione militare russa ha effettuato 18 raid contro 12 obiettivi dei terroristi, distruggendo tra l’altro un posto di comando, un nodo di comunicazione, bunker, depositi di armi e carburanti e un campo di addestramento dell’Isis.
E corrono in aiuto della ‘creature’ i creatori.
Il Pentagono sta “valutando” se gli Stati Uniti debbano usare la forza militare per proteggere i ribelli anti-Assad da essi addestrati in Siria, se questi vengono bersagliati dai raid della Russia. Lo si apprende da fonti ufficiali del dipartimento della Difesa Usa, anche se finora il segretario alla Difesa, Ash Carter, ha rifiutato di parlarne.
Questi sono folli. E pericolosi.