Nuovo scandalo zingari a Torino. Dove Fassino e la sua amministrazione hanno assegnato posti negli insediamenti di proprietà comunale, a pluripregiudicati per reati anche molto gravi.

Secondo quanto denuncito dal consigliere Marrone – che ha avuto accesso agli atti sul casellario penale – nel campo comunale di strada dell’Aeroporto, quello da cui partono gli assalti al bus 69 di Borgaro e in cui sono stati recentemente sequestrati milioni di euro falsi, droga e armi, l’81% degli ‘ospiti’ regolarmente registrati dal Comune, al netto di abusivi dei tanti minori, ha precedenti penali gravi: dal furto in abitazione alla ricettazione, dalle lesioni e resistenza a pubblico ufficiale fino a falsificazione di identità, dalla rapina alla guida in stato di ebbrezza, dal porto illegale di armi all’impiego di minori nell’accattonaggio.

E i torinesi li mantengono lì, invece di espellerli dalla loro città. Li manda Fassino.

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