Il buonismo provocato dalla vicenda di Osama Abdul Mohsen, simpatizzante dei tagliagole dell’FSA, proiettato al Bernabeu perché ‘sgambettato’ da una reporter in Ungheria, ha scatenato la gelosia dei suoi ‘colleghi’ profughi.

Per lui quell’intervento in tackle scivolato della cameraman ha significato il coronamento di un sogno: è stato accolto in Spagna, gli hanno consegnato una squadra da allenare ed è stato ospitato allo stadio del Real Madrid. Con tanto di incontro del milionario ingelatinato Ronaldo.

E ora, anche gli altri cercano modi per ‘impietosire’ le zittelle dell’accoglienza. C’è chi fa gattonare il figlio davanti ai poliziotti, chi fa appello sui social.

Le bacheche Facebook di molti sedicenti profughi sono piene di: “Sgambetto cercasi”. “Gli europei sono idioti, dobbiamo sfruttare il loro buonismo”. “Datemi una giornalista maleducata e arrivo in Spagna come un eroe”. Molti si scambiano idee su quale sia il modo migliore per fare ‘impietosire’, e i nomi di fotografi ‘amici’.

Fare commuovere i buonisti dal basso quoziente intellettivo, conviene.