Merkel sfratta i produttori di vini, per fare posto ai suoi prossimi elettori islamici

Vox
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Il 13 settembre una delle più celebri band britanniche, i Muse, dovrebbe suonare nel vecchio aeroporto del ponte aereo, a Tempelhof. Dovrebbe, perché i fanatici dell’accoglienza locale hanno deciso di ospitare lì, l’orda di clandestini islamici in arrivo dall’Asia.

Verrano piazzati nei due Hangar principali, almeno 1200 clandestini.

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Incazzati gli organizzatori della mega fiera del vino “Classics” del Baden-Württenberg. Il 7 e l’8 novembre un’ottantina di espositori del sud-ovest della Germania avrebbero dovuto utilizzare i due hangar, per la sedicesima fiera dei viticoltori. I produttori hanno già prenotato gli alberghi ed etichettato le bottiglie e vogliono che i contratti vengano rispettati.

Ma nel totalitarismo del nuovo millennio, impregnato di buonismo suicida, chi lavora non conta.

Si stanno ‘eleggendo’ un nuovo popolo.