Affoga un bambino curdo in Turchia? E’ colpa dell’uomo bianco

Vox
Condividi!

I media di distrazione di massa sono tutti eccitati per le foto del bambino curdo ucciso dalla follia migratoria, non lo ammetteranno mai, ma godono per quello che è accaduto. Perché il loro obiettivo non è, proteggere vite, è destrutturare le società occidentali.

E ogni accadimento che facilita quest’opera è benvenuto. E cosa di meglio, se non il cadavere di un bambino? Poco importa, che i responsabili siano loro e la loro smania di traghettare il mondo in Europa, useranno quell’immagine per sollecitare il senso di colpa dell’europeo medio.

E’ un dettaglio, per loro, che il bambino sia morto in Turchia. A Bodrum. Di Bodrum abbiamo parlato:

CITTÀ TURCA RIFORNISCE CLANDESTINI DI TUTTO PER TRAVERSATA VERSO KOS – FOTO

 

Vox

A Bodrum si fanno grossi affari con la tratta. Alla luce del sole. Il governo turco non fa nulla, per impedirla: perché si libera di curdi (che sono la grande massa dei presunti profughi siriani non desiderati in Turchia).

kos

Perché, la morte di un bambino curdo in Turchia, dovrebbe essere ‘responsabilità europea’, come vaneggiano i media di distrazione di massa, e i fanatici dell’accoglienza?

E’ caricarsi di responsabilità non proprie. C’è, in questo, anche un velato ‘razzismo’ di chi si sente moralmente superiore agli altri: vedono – gli antirazzisti razzisti – i turchi come ‘irresponsabili’, perché li giudicano, sotto sotto, inferiori. E così i sauditi e i qatarioti: loro non sono ‘abbastanza’ per essere colpiti dal senso di colpa europeo.

Se fossimo un individuo, questo ‘eccesso di responsabilità’ verrebbe trattato come un disturbo ossessivo-compulsivo. Ai regnanti serve farci sentire in colpa: per dominarci.