Perché i siriani non vanno in Arabia Saudita o Qatar?

Vox
Condividi!

Come abbiamo già scritto, in Italia non arrivano profughi siriani, in Italia arrivano clandestini africani che sfruttano l’instabilità libica per imbarcarsi e venire in Italia.

Queste sono infatti le prime dieci nazionalità dei profughi (finti):

  • Nigeria (14,4%)
  • Pakistan (12%)
  • Somalia (10,6%)
  • Afghanistan (9,1%)
  • Gambia (9%)
  • Eritrea (7,7%)
  • Mali (6,9%)
  • Senegal (4,1%)
  • Egitto (3,1%)
  • Ghana (2,7%).

Ma una domanda sorge comunque, rispetto ai presunti profughi siriani, tutti islamici sunniti, che assediano i confini europei: perché non vanno in Arabia Saudita e negli altri ricchi paesi del Golfo?

Del resto sono stati proprio Qatar e Arabia a ‘sollecitare’ le rivolte anti-Assad.

syri-LMAP-md

Vox

 

L’Arabia Saudita è a pochi chilometri. Non si rischiano naufragi. I ricchi Emirati sono molto più vicini dell’Europa. Allora perché non andare lì?

La fame di lavoratori è tale, in quei paesi, da importare immigrati dall’Asia orientale, e allora perché, i siriani non ‘fuggono’ in Arabia ed Emirati? Forse perché dovrebbero lavorare, e non essere mantenuti a scrocco.

E forse, perché il progetto è “islamizzare l’Europa” utilizzando un continuo flusso di presunti profughi.

Gli estremisti sauditi creano i presupposti della guerra in Siria, finanziando i cosiddetti ‘ribelli’, poi dirigono i ‘profughi’ islamici in Europa. E noi li accogliamo. Come il famoso cavallo.




3 pensieri su “Perché i siriani non vanno in Arabia Saudita o Qatar?”

I commenti sono chiusi.