Emergono dettagli raccapriccianti sull’efferato omicidio dei coniugi Vincenzo Solano e Mercedes Ibanez, uccisi in una villetta di Palagonia, da un profugo ivoriano.
Dopo l’autopsia, gli inquirenti ipotizzano che la donna sia stata stuprata.
Sono «soltanto indizi – riferisce una fonte giudiziaria – anche se diversi, che non danno certezze», le quali arriveranno da analisi successive.
Non basta, il profugo (quasi certamente i profughi) hanno utilizzato un cacciavite e una grossa tenaglia o una pinza per uccidere.