Business: Prendono 45 cadaveri in Libia, e li seppelliscono a Catania

Vox
Condividi!

Catania – Sono stati tumulati nel cimitero di Catania, i 45 cadaveri recuperati da sommozzatori della Marina militare italiana dai fondali delle coste libiche dove giace il relitto del peschereccio inabissatosi il 18 aprile scorso.

mappabarconi
Ora vi facciamo vedere dove è avvenuto il recupero

Ci sarebbero state 740 persone a bordo. Forse. Ma ne hanno trovati 45. E state tranquilli, visto il redditizio business delle pompe funebri, se ci fossero stati li avrebbero trovati.

Vox

Lo rende noto il Comune del capoluogo etneo. I corpi erano stati portati nel pontile Nato che è in territorio di Melilli, nel siracusano, oggi sono stati trasferiti a Catania per la sepoltura. A spese nostre, come le ricerche.

C’è del fanatismo. E dell’affarismo. In questa vicenda. Per quale motivo, se non una sorta di perversione etnocida che sfocia nella necrofilia mischiata a piego affarismo, il governo italiano dovrebbe mandare la Marina a recuperare cadaveri di clandestini africani morti in Africa? Cosa c’entra l’Italia? Perché non la Francia? La Germania? Perché, se proprio era necessario recuperare i cadaveri noi e non altri a spese di decine di milioni di euro, non seppellire poi i cadaveri in Libia? Business.