Grande folla di cittadini ha risposto all’appello di Brescia ai Bresciani e si è ritrovata in via Val Saviore, davanti alla vetrina di Frank. Il locale della coppia freddata per avere denunciato lo spaccio nel quartiere.

Oltre mille i partecipanti alla manifestazione spontanea e apartitica sotto la sigla Brescia ai bresciani.

Presente anche il figlio di Frank che aveva comunicato via social che auspica una manifestazione non violenta.

Non è stata solo una fiaccolata per ricordare il noto pizzaiolo e la moglie ma anche una protesta contro lo stato di degrado della Mandolossa e le istituzioni che, secondo i cittadini, hanno «responsabilità diretta sull’anarchia dei quartieri».