La Chiesa post Vaticano II – attenzione: la struttura ecclesiale, fatta di uomini, spesso corrotti, non il cristianesimo che dovrebbe e non rappresenta – è diventata il nemico dell’Occidente.
Un cancro che corrode dall’interno la volontà della società di sopravvivere. Invece di predicare valori, predica l’annientamento e celebra la autodissoluzione della civiltà che dovrebbe rappresentare e sostenere.
I suoi rappresentanti, ricchi burocrati che usano la fede dei veri credenti per vivere vite dissolute, mentre predicano la povertà altrui, non sono più i sacerdoti di Cristo, sono gli araldi del masochismo etnico.
Il loro è un pensiero anti-cristiano e ancor prima anti-naturale. Che vede nell’odio di sé un valore. Un pensiero che ha degradato il detto evangelico dell’ama il prossimo tuo – il prossimo, non l’ultimo arrivato – in un indistinto ‘amore universale’ che diviene talmente indistinto da assumere la sostanza dell’indifferenza verso chi ti sta vicino.
I bergogliani – è questo il termine che da ora in poi Vox userà per definire quelli che sono seguaci dell’usurpatore che siede sul Soglio di Pietro – non predicano il Vangelo. Ma una loro versione riveduta e corretta.
Questi masochisti, vedono nella dissoluzione della civiltà europea una missione. La loro sessualità distorta li porta a desiderare una ‘sodomizzazione’ etnica da parte islamica.
Per salvare noi stessi, e recuperare la Chiesa pre-Concilio, è tempo di tagliare i fondi a questi arricchiti che predicano la povertà altrui. Il modo migliore è colpirli nell’8 per mille, dal quale incassano un miliardo di euro. Se tutti i ‘razzisti’ di Lega, M5S e altri agissero all’unisono, l’assegno verrebbe tagliato di almeno la metà: e mons. Galantino non potrebbe più girare sulla sua lussuosa berlina con autista.
Per questo, Vox farà una campagna informativa su come evitare di dare l’8 per mille ai bergogliani. Perché non è sufficiente non scrivere nulla, in quel caso i tuoi soldi vengono destinati comunque alla Chiesa di Bergoglio.
Quel Bergoglio che è diventato Papa con un colpo di palazzo che ha eliminato Benedetto XVI, l’unico legittimo Papa vivente.
Ebbene di questo qui scritto da voi, me ne sono accorto otto anni fa quando ho incominciato a scrivere il mio libro pubblicato di recente, e che la mia famiglia mi ha dissuaso dal farlo.
Per timore di incorrere in problemi, lo classificato come fantascienza, ma a quanto pare ho da voi la conferma che è più reale e che immaginario.
Come ho detto nell’articolo precedente, piu che fare uno sciopero dell’ 8 per 1000, o per cambiare governo come desidera il leader Salvini, sarebbe meglio ancora fare uno sciopero per trasferire il Vaticano in Africa!
(certamente prima di fare questo bisogna consapevolizzare la gente che è ancora succube del clero, e che purtroppo è la maggioranza )
Salvini, come ti ho già scritto, chi gestisce e procura guai all’Italia, non è il governo, è la chiesa!
Quindi fai questo sciopero per qualcosa di più valido, fallo per trasferire il Vaticano in Africa di modo che i sacerdoti possano essere più vicini ad aiutare i loro amati poveri; quando poi il clero sarà stato trasferito nella nuova residenza africana, si fara’ del Vaticano l’impero italiano.
Il problema è molto semplice da risolvere, basta mettere da parte la fede, e cominciare a usare ll’intelletto!
In Africa bisognerebbe spedirci non solo gli immigrati, ma anche il clero, con Galantino, Franceschino e tutta la flotta dei suoi sacerdoti, cosicché siano più vicini ai poveri per aiutarli, ed anche per dissuaderli dal partire rischiando inutilmente la vita.
Una volta che il clero avrà preso la sua nuova residenza in Africa, si potrà fare del Vaticano il centro dell’impero romano diventato finalmente italiano, e non Vaticano!
Un impero che, come una volta, saprà governare tutta l’Europa, con politici veri, non quelli telecomandati dai sacerdoti che per fare carriera si attengono alle loro idee di favoreggiamento alla povertà, all’ignoranza, al sovraffollamento all’omosessualità, al grasso all’immigrazione, ecc..
(vedi mio libro
“Il Ridicolizzatore” su Amazon)
Un impero, che senza più l’influenza del clero, potrà imperare e non farsi comandare e umiliare!
Il benessere della nazione è continuamente penalizzato dai sacerdoti poiché a loro non funziona, per cui l’unica soddisfazione a loro rimasta è quello di reprimere quelli a cui funziona, creandogli sofferenza con croci, crociate, politici telecomandati e immigrati comandati.
La maggior parte degli attuali politici, e non solo politici, ha capito che per fare carriera e poi mantenerla, è sufficiente attenersi alle idee repressive dettate dal clero, il quale fa di tutto per creare problemi e dolore al popolo, di modo che si vada poi da loro a consolarsi, dopo aver pagato l’8 per 1000.
Se non ci fosse sofferenza, Dio sarebbe dimenticato insieme ai suoi sacerdoti che lo rappresentano.
Per far si che Dio continui ad esistere e i loro sacerdoti a mangiare, deve quindi essere nutrito di dolore, dolore, dolore….. di vari dolori, compreso naturalmente quello creato dai nord africani.
Per eliminare tutti i problemi in un colpo solo, basterebbe smettere di alimentare il dio dolore con tutte le sue croci e i suoi sacerdoti.
Un dio sostenuto dalla nostra fede di popolo ignorante, non certo sostenuto dalla razionalità, dalla ragione.
Siamo noi i responsabili di tutte queste calamità, dobbiamo smettere di credere ai sacerdoti, dobbiamo incominciare a diventare autosufficienti, a credere in noi, a prendere tra le mani le redini del nostro essere, a usare il nostro cervello, non quello dei sacerdoti che continuamente ci esortano ad avere fede, cioè a credere alle loro fantasticherie!
Ora che si è visto dove ci hanno condotto, e dove ci stanno conducendo, non rimane che votare per il trasferimento della sede Vaticana da Roma, al nuovo domicilio in Africa.