Domenica pomeriggio la questura di Vicenza ha registrato 18 nuovi richiedenti asilo, lunedì ne arriveranno altri 21 ma sulla loro destinazione resta il segreto: la gente non deve sapere, l’invasione non deve essere disturbata dalle proteste.
Ma la comicità della situazione e l’illegalità del definirli profughi, arriva quando si leggono le nazionalità, di questi nuovi ‘ospiti’: Kenia, Senegal, Gambia, Guinea e Mauritania. Servono commenti?
Sono tutti uomini e tutti hanno deciso di entrare nel programma di accoglienza in hotel a spese nostre.
Dopo le proteste e le manifestazioni di Velo d’Astico, le polemiche per i clandestini ospitati in un appartamento in viale Milano, però, la loro destinazione è segreta.
L’hotel Adele intanto è al completo: noi paghiamo, l’affarista incassa.
PS. I giornalisti che definiscono ‘disperati’ e ‘profughi’ giovani maschi in arrivo da Kenia, Senegal, Gambia, Guinea e Mauritania non possono che essere una delle due cose: ignoranti o prezzolati. Probabilmente entrambe le cose.