“Milioni di immigrati africani rappresentano una minaccia per il tenore di vita e la struttura sociale del Regno Unito e del resto d’Europa“, parole del ministro degli Esteri britannico.

Philip Hammond ha detto che a causa delle leggi Ue, i clandestini possono essere “abbastanza fiduciosi” che non potranno mai essere rimpatriati nei loro paesi d’origine, aggiungendo che non sarà “sostenibile” per l’Europa “assorbire” milioni di migranti africani.

Ha anche detto che ci sarà sempre una minaccia per la sicurezza del tunnel sotto la Manica fino a quando ci sono ancora un gran numero di clandestini nell’area di Calais.

Parlando nel corso di una visita a Singapore – città Stato organizzatissima e pulitissima con zero clandestini – il signor Hammond ha detto che il divario negli standard di vita tra l’Europa e l’Africa significa che ci sarà sempre una “motivazione economica” per gli africani a cercare di penetrare in paesi UE.

Il problema è che se importi africani, diventi Africa. Senza le ricchezze e l’immenso territorio africano.

Ha detto a BBC News: “Dobbiamo essere in grado di risolvere questo problema in ultima analisi, per essere in grado di rimandare indietro tutti coloro che non hanno diritto di chiedere asilo. Questa è la nostra priorità numero uno”.

“Finché le leggi dell’Unione europea sono quelle attuali, molti di loro hanno solo da mettere piede in Europa per essere abbastanza sicuri che non saranno mai rimandati al loro paese”.

“Ora, questa non è una situazione sostenibile, perché l’Europa non è in grado di proteggere se stessa e preservare il suo tenore di vita e struttura sociale, se deve assorbire milioni di migranti dall’Africa.”

Le prime parole sensate da un ministro di un governo europeo che non sia l’Ungheria.