FIRENZE – Il presidente della Regione Toscana, il noto fanatico dell’accoglienza Enrico Rossi, ha convocato questa mattina i sindaci della Toscana a Firenze per ‘invitarli’ a portare nelle case dei loro cittadini altri sedicenti profughi.
Il vertice straordinario si è svolto a Palazzo Strozzi Sacrati, sede della Regione, alla presenza di almeno un centinaio tra sindaci e assessori del territorio. Rossi ha ribadito il concetto:
“Non vogliamo hub o tendopoli, non siamo Ellis Island, ma piccole strutture dove ospitare un numero contenuto di profughi”.
Ovvio: vuole diffondere i coloni (giovani maschi africani) nel modo più capillare possibile. Perché la strategia è sovvertire la struttura demografica della regione.
Il presidente ha poi rivolto un invito ad affaristi privati e sindaci a mettere a disposizione capannoni vuoti o dismessi, “che in Toscana certamente non mancano”. Non mancano a causa sua e del suo padrone a Roma.
“Se poi i sindaci si rifiuteranno di ospitare…”, ha concluso.