Buzzi, interrogato dai pm, tira in ballo Al Fano e Lupi, il duo Vaticano, per quanto riguarda il business dei centri d’accoglienza.
Abbiamo quindi il ministro degli Interni, che si occupa di raccattare clienti in Libia, al centro dello scandalo sulle ruberie fatte proprio con i falsi profughi che raccatta.
Non solo: da lui dipendono le commissioni che decidono se un senegalese è profugo. Non è, questo, un conflitto di interessi?