Profughi: epidemia di difterite a Chiasso

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MENDRISIO – Il deputato e municipale leghista di Mendrisio, Ticino, Massimiliano Robbiani, interroga il Governo sui casi di difterite registrati tra alcuni sedicenti profughi ospitati al centro di Chiasso.

“In questi giorni il Municipio di Chiasso, a giusta ragione, ha scritto una missiva al Medico Cantonale, per chiedere lumi sui casi di difterite constatati al Centro di registrazione di Chiasso”, premette Robbiani.

“Ovviamente non è una problematica che riguarda solo Chiasso, ma a tutto il Ticino. Come sappiamo i richiedenti d’asilo si spostano e sono alloggiati in diverse strutture situate in tutto il territorio cantonale”.

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Chiede quindi al Governo se è vero che sono stati riscontrati dei casi di difterite al Centro di registrazione di Chiasso; se si, quanti e in quali ospedali sono stati curati gli ammalati.
Ultima domanda del deputato: “Oltre al Centro di registrazione di Chiasso, i relativi controlli sanitari vengono effettuati pure in tutte le infrastrutture sparse nel Ticino che ospitano i richiedenti d’asilo? Se si, come?”.

La calamità Renzi è arrivata nella Svizzera italiana.

La difterite è una malattia infettiva acuta e contagiosa, provocata da ceppi tossigeni di Corynebacterium diphtheriae, un batterio Gram-positivo, catalasi-positivo, aerobio o anaerobio facoltativo, immobile che infetta le vie aeree superiori (e talora la cute). La tossina che esso produce è responsabile di complicanze tipiche quali miocardite e paralisi dei nervi cranici e periferici.

La difterite è una malattia infettiva soggetta a denuncia obbligatoria entro le 12 ore dall’accertamento.