Nuove assurde dichiarazioni dell’abusivo al Colle. Stavolta, nel proprio delirio di galoppino dei poteri forti è riuscito a dire più sciocchezze in una volta.
Prima sciocchezza: “Dobbiamo liberare l’Europa dalla tenaglia che la stringe tra egoismi nazionali e sentimenti populisti”.
Si chiama patriottismo. Ma Mattarella è il classico servo di poteri transnazionali, quelli finanziati dalle multinazionali e dalle grandi banche d’affari, delle quali lui è un galoppino.
E sui clandestini sprona ad “altri passi nel segno della condivisione” e all’obbligo di “accogliere i profughi”.
Accoglili al Quirinale.
Sul terrorismo dice: non serve guerra, ma “un patto di civiltà”.
Certo, un bel ‘patto di civiltà’ con ISIS: