Il governo vuole tagliare la spesa sanitaria per circa 10 miliardi di euro. E ad occuparsene il commissario alla revisione della spesa, tal Yoram Gutgeld.
Sarebbe troppo facile, evidenziare che sarebbe il caso di tagliare sui clandestini in hotel, invece che sugli anziani in ospedale.
Ma perché se ne deve occupare questo Yoram Gutgeld? Già, è piuttosto imbarazzante, che il PD nomini in Parlamento (perché eleggere non sarebbe esatto) un figlio di polacchi nato in Israele, visto che il parlamentare non è esattamente un ‘lavoro che gli italiani non vogliono fare’, ma che addirittura gli si affidi tagli che andranno ad incidere sulla vita di persone che, a differenza sua, sono veri italiani, è tipico di un partito che rappresenta ormai una oligarchia transnazionale, con interessi che esulano da quelli dei propri elettori. Che però devono ancora capirlo fino in fondo.
No, non è una questione di religione, invece di ebreo potrebbe anche essere un seguace di Odino. E’ una questione etnica: un figlio di polacchi nato in Israele non fa gli interessi degli italiani, fa gli interessi di qualcun altro.
In sostanza: che diavolo c’entra questo Yoram Gutgeld con noi?