Voi normali cittadini, li dovete sopportare sulle spiagge, sui treni (dove stuprano) e lungo le strade e le piazze delle vostre città. Sennò siete razzisti.
Il PD invece non li vuole tra i piedi (giustamente).
E’ la storia che arriva da Brescia, dove il locale Partito Democratico ha proibito agli abusivi africani di esporre le loro ‘mercanzie’ all’ingresso della Festa Democratica di Botticino, dove è presente solo un ambulante italiano regolare che propone dolciumi.
Domanda: perché non può essere fatto ovunque?
Si lamentano gli abusivi:«Da moltissimi anni questo era per noi un appuntamento fisso e programmato. Questa volta ci è stato detto che non sussisteva più la possibilità di svolgere la nostra attività».
«Ci conoscono da almeno quindici anni, questa festa era diventata anche nostra, poi, improvvisamente e senza ragioni apparenti, ci siamo trovati nell’impossibilità di lavorare nonostante avessimo presentato regolare domanda agli organizzatori. A precisa richiesta sul perché di questo comportamento, la risposta è stata vaga, non siamo riusciti a comprendere se il problema riguarda un’autorizzazione non concessa dai Vigili del Fuoco oppure se si tratta di una precisa volontà del Pd bresciano».
Che spiega il perché: «La gestione da parte nostra dello spazio concesso agli ambulanti extracomunitari era diventata troppo difficoltosa, al punto che ci eravamo rivolti a una realtà esterna perché se ne occupasse e si facesse carico della riscossione dei costi di plateatico» spiega Mario Rossi.
Una decisione che nasce dalla difficoltà di «recuperare il denaro» e delle lagnanze dell’azienda che si occupa delle pulizie dell’area, i cui addetti si sono lamentati per la «quantità di rifiuti di ogni tipo lasciati dagli ambulanti».
All’ultimo momento, fa sapere Rossi, «la società a cui volevamo esternalizzare il servizio si è tirata indietro e quando sono arrivati i Vigili del Fuoco per la verifica di agibilità, non avendo trovato le bancarelle, hanno stralciato la loro presenza dalle planimetrie che abbiamo dovuto presentare loro».
Sporcano e creano disagio. Possono farlo nelle città, in spazi pubblici, perché pagano i cittadini. Ma se a pagare deve essere il PD, allora non li vogliono.
Un pensiero su “Festa PD vietata ai vu cumprà: “Sporcano e creano degrado””
I commenti sono chiusi.