Genova: al posto dei malati i profughi (falsi)

Vox
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Genova – “Troviamo davvero assurdo e vergognoso che venga destinato un edificio universitario all’interno dell’ex clinica chirurgica del San Martino per la costituzione di un centro di prima accoglienza per immigrati. Pensiamo che questi spazi, rimasti vuoti da tempo per inagibilità, dovrebbero essere piuttosto ripristinati e messi a norma per accogliere i nostri pazienti, gli anziani e le fasce sociali più deboli della nostra città e, perché no, per svolgere attività didattiche per gli studenti dell’ateneo genovese. Vogliamo vederci chiaro e vogliamo capire come verrà organizzata l’accoglienza dei profughi, quale impatto potrebbe avere sull’intero complesso ospedaliero, quindi sui pazienti, e pertanto a breve faremo un sopralluogo a sorpresa nella struttura”.

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Questo l’annuncio di Matteo Rosso, capogruppo di Fratelli d’italia in Regione Liguria e presidente della commissione regionale Sanità, che insieme al vicepresidente del consiglio comunale di Genova Stefano Balleari nei prossimi giorni andrà di persona a verificare lo stato della struttura che dovrebbe accogliere 50 profughi.

“Dopo l’accoglienza di decine di immigrati nell’ex ospedale di Quarto dove, ricordiamo, sono ancora presenti molti ambulatori aperti al pubblico oltre che pazienti psichiatrici – dicono Rosso e Balleari – non possiamo accettare che altri spazi preziosi che potrebbero essere messi a disposizione dei nostri malati diventino dei centri di accoglienza improvvisati. Vogliamo chiarezza e andremo a verificare direttamente all’interno della struttura”.