Sono ospiti nella palestra dell’istituto di via Pinetti dalla serata di ieri, venerdì 17 luglio, che è stata messa a disposizione dal signor Parodi, sindaco del Comune di Bergamo, che insieme alla prefettura assicura che si tratta di una soluzione temporanea in attesa di trovare un’altra sistemazione per i profughi.
Così li definiscono. Ma chi fugge da guerre e persecuzioni non lascia donne e bambini a morire: