Secondo il FMI “La ripresa in Italia è fragile: il Prodotto interno lordo crescerà dello 0,7% nel 2015, mentre la disoccupazione calerà (forse) il prossimo anno, dal 12,5% al 12,2%”. Un successone, visto che Renzi è partito proprio un anno fa dal 12,2&.

Secondo i dati dell’organizzazione internazionale, diffusi proprio nel giorno dell’Eurogruppo sulla Grecia: “Gli avversi sviluppi ad Atene potrebbero avere un sostanziale impatto sull’Italia tramite effetti sulla fiducia, anche se l’esposizione diretta è limitata, come limitati sono i rischi di contagio nel breve termine”.

“Riflettendo l’ampio aumento della disoccupazione, le disuguaglianze dei redditi e il rischio di povertà sono aumentati”, spiega l’Fmi.

Poi dà le sue ricette. Totalmente sbagliate, perché sono quelle che hanno generato la Grande Recessione.