La Polizia ungherese è dovuta intervenire in forze, in un campo profughi nella città orientale di Debrecen, per mettere fine a furiosi scontri etnici.
I clandestini avevano appiccato il fuoco alla spazzatura e dato vita ad una sommossa, con lancio di pietre e scontri.
Circa 150 agenti sono stati necessari, con gas lacrimogeni, per ristabilire l’ordine.
L’Ungheria fa parte di Schengen – una volta entrati, si può andare ovunque in UE senza visti – e quindi è una destinazione attraente per decine di migliaia di clandestini che entrano in Europa attraverso i Balcani da Medio Oriente e Africa.
Nei primi sei mesi di quest’anno, il numero di immigrati che hanno passato il confine ha superato i 66.000. Per questo, l’Ungheria vuole un muro, al proprio confine.