Una delle “quattro grandi” banche è sul punto di crollare
Ambrose Evans-Pritchard è ad Atene per il referendum. Ha parlato ai funzionari di Syriza che riferiscono che l’affluenza alle urne è “alta”, almeno nella capitale.
AEP riferisce inoltre che gli sportelli bancomat stanno razionando i soldi che è possibile ritirare, nel disperato tentativo di ‘durare qualche minuto in più’.
Secondo AEP, una delle quattro grandi banche del paese è a ‘poche ore dal fallimento’, ed è improbabile le altre tre possano durare oltre il fine settimana.
In questo momento, greci possono ritirare un limite giornaliero di 60 € , dopo i controlli di capitale imposti la settimana scorsa. Il governo ha insistito le banche riapriranno martedì, ma senza una nuova iniezione di liquidità, sembra quasi impossibile.
Tutto perché Tsipras non vuole uscire dall’Euro e stampare moneta sovrana. In questo modo la Grecia è schiava della BCE.
Votare NO non basterà, se la Grecia non esce dall’Euro.
Invece, la Banca Nazionale greca ha chiesto alla BCE nuovi fondi di emergenza. Si chiama riflesso pavloviano, ce l’hanno gli schiavi.
Un pensiero su “AEP: “LA MAGGIORE BANCA GRECA E’ SUL PUNTO DI CROLLARE””
I commenti sono chiusi.