Sono addirittura 27 su 108, i circoli “dannosi” del Pd romano identificati dalla relazione di Fabrizio Barca, incaricato dal commissario Matteo Orfini di condurre la mappatura nella Capitale dopo lo scandalo delle tessere false.
Un circolo su 4, è dunque inquinato da Mafia Capitale per stessa ammissione del PD, che definisce queste strutture “il circolo di qualcuno” o “l’arena di uno scontro di poteri”.
Domanda: perché il Pd può permettersi di fare semplici indagini interne, e invece la magistratura non interviene?