Cucciago – Il sindaco di Cucciago, Claudio Meroni, che guida una giunta PD sotto altro nome, ha messo a disposizione dei sedicenti profughi africani le case popolari di Cascina Violada.

Al posto di giovani coppie di italiani e anziani: i clandestini africani.

«In un momento storico non facile, abbiamo deciso di accogliere cinque persone che, da paesi lontani, sono arrivate sulle nostre coste – spiega Meroni – La nostra convinzione è quella che è necessario mettersi in gioco, ognuno secondo le proprie possibilità, per dare risposte sostenibili alla richiesta di accoglienza delle persone scappate dalla povertà, dalla guerra (inesistente ndr), dalla mancanza di un futuro».

In un momento nel quale gli italiani non hanno casa, lui accoglie africani da posti lontani. Tanto non è casa sua. Il futuro che mette in gioco non è il suo, ma quello di chi, italiano, aspettava un tetto.

E tanto per fare business di partito, i clandestini saranno gestitaidall’ennesima cooperativa: «I Girasoli».

«Da parte nostra cercheremo di favorire l’integrazione dei ragazzi che arriveranno nella nostra comunità – conclude il sindaco – Per questo ci piacerebbe collaborare, in un progetto comune, anche con le altre realtà presenti sul nostro territorio e con i Comuni a noi confinanti».

Collaborazionisti. Un giorno…