Protesta questa mattina davanti al comando della polizia municipale di Castellamonte, nel canavese, dove alcuni sedicenti profughi, ospiti di una struttura della città a spese nostre, si sono dati appuntamento per esigere i documenti d’identità e la tessera sanitaria.
I cosiddetti profughi sono quasi tutti giovani senegalesi. Che guerra c’è in Senegal?
Il responsabile della cooperativa che gestisce il business di questo nucleo di africani ha poi incontrato i clandestini dopo mezzogiorno.
Al momento sono oltre 300 i clandestini richiedenti asilo ospiti in diverse strutture del Canavese.