PORDENONE – Epidemia di scabbia all’Associazione immigrati di via Piave, a Pordenone.
Emanuele Loperfido, consigliere comunale di Fratelli d’Italia, presenta un’interrogazione.
“Essendo i profughi stanziati in diverse strutture, con la possibilità di diffusione del contagio, vi è la certezza di aver eseguito controlli igienico sanitari tali per cui come cittadini ci si possa dire al riparo da eventuali rischi igienico-sanitari?”.
“Essendo venuta alla luce l’incapacità dell’Associazione Immigrati di gestire, dal punto di vista sanitario in particolare, la gestione dell’emergenza e dell’accoglienza, quali sono stati i criteri con i quali sono state individuati stabili e associazioni per la gestione dell’ospitalità temporanea dei profughi?”.
“Possiamo dirci certi circa le competenze in tema di accoglienza profughi e competenze in materia igienico-sanitarie da parte degli operatori delle associazioni ai quali è stata affidata la gestione dell’accoglienza?”.
“Quali i costi di gestione di quest’emergenza in carico al Comune? Quale la parte spettante all’immigrato e quale l’ammontare per l’Associazione?”.
“A chi spetta la supervisione ed il controllo della correttezza delle procedure?”.
“In seguito a quanto accaduto verrà eseguito un controllo generale circa l’efficienza delle procedure di accoglienza in città, in tema di rispetto delle procedure, rispetto della legge e tutela della cittadinanza in materia igienico sanitario?”.