MILANO – È stata una scena raccapricciante quella a cui ha assistito un vicino di casa della donna uccisa e decapitata a Milano da un trans immigrato.
«L’uomo ha visto tutto dalla finestra – ha raccontato il comandante del Reparto operativo di Milano – assistendo a parte dell’accaduto ma soprattutto descrivendolo a noi con grande precisione».
L’uomo, che abita in uno stabile di fronte al palazzo al 33 di via Amadeo dove viveva la donna, ha descritto prima la lite e poi un uomo (si potrà scrivere ‘uomo’ o è ‘omofobia’?) con un coltello che colpiva la vittima. Poi anche quando questi, con il corpo già a terra, si è accanito sul cadavere di Antonietta Gisonna, di 51 anni, nata a Napoli ma residente a Milano da decenni.
Quel transessuale, Carlo Julio Torres Velesaca, di 20 anni, non era mai stato visto prima (tanto che sulle prime si pensava alla lite tra due donne). F