ROMA – E’ partita da piazza dei Cinquecento a Roma la pagliacciate del Roma Pride, dedicato ai privilegi delle persone omosessuali.
In testa alla manifestazione, dietro lo striscione del Campidoglio, il sindaco Ignazio Marino che da sindaco di una città abbandonata al degrado, non poteva mancare con gran parte della sua Giunta di arraffoni.

“Rispetto all’anno scorso siamo qua per festeggiare – ha detto -.Roma,la nostra capitale, la città dell’accoglienza, la città che crede nell’amore ha fatto delle promesse alla comunità rappresentata qui e le ha mantenute tutte. Oggi è un giorno di festa”. Ha detto Marino con quel suo sguardo da chirurgo dal quale non vi fareste fare nemmeno la pedicure.
Ma che kyenge festeggi?
Quando una città è degradata, inizia sempre dalla morale. Poi la corruzione scende a tutti i livelli.