SIRACUSA – Nuovo caso di ‘amico dei migranti’ che si capisce ‘perché lo era’.
Un professore di religione e tutore di extracomunitari minorenni è stato arrestato per prostituzione minorile e atti sessuali. Ricordatelo, quando sentite qualcuno dire: dobbiamo accoglierli. Dietro, c’è sempre un ‘perché’…
Nel corso di una attività d’indagine coordinata dalla Procura Distrettuale della Repubblica di Catania, personale della Squadra Mobile di Siracusa ha tratto in arresto, in flagranza di reato, Giuseppe Abbate, nato e residente ad Augusta, 50 anni, insegnante di religione e fanatico dell’accoglienza, sorpreso nell’atto di consumare un rapporto sessuale con due minorenni stranieri.
Abbate, nominato tutore di diversi minorenni, era solito consumare rapporti sessuali con giovani clandestini ricompensandoli con regali o denaro.
Abbate è stato portato alla Casa circondariale Cavadonna di Siracusa, a disposizione della Procura della Repubblica di Siracusa per la convalida dell’arresto. Ma i suoi capi sono al governo.
Mare Nostrum è il parco giochi di pedofili, ladri e spacciatori: non hanno mai avuta tanta carne umana a disposizione.
La diocesi di Siracusa rende noto che l’arcivescovo Salvatore Pappalardo – anche lui fanatico dell’immigrazione – ha emesso un decreto di sospensione dall’insegnamento dell’insegnante di religione, decisione comunicata alla scuola.
Vogliono sempre più clandestini. Ecco perché.
C’è chi li utilizza per fare soldi. Chi li fa spacciare. E poi c’è chi si fa soddisfare in ‘altro modo’.