Dopo aver trascorso la notte davanti bloccando l’ingresso del porto di Cagliari, bivaccando davanti ai cancelli della dogana, circa 120 clandestini – quasi tutti uomini – hanno ripreso la protesta: la Sardegna gli fa schifo, vogliono andare a Roma.
Chiedono di lasciare la Sardegna imbarcandosi sui traghetti in partenza da Cagliari. Per la gioia dei passeggeri.
Rifiutano di farsi fotosegnalare e prendere le impronte digitali. Invece di caricarli su aerei e riportarli in Africa – nessuno di loro è siriano – gli uomini di Al Fano li riforniscono di bibite e panini a spese nostre, e sono al lavoro per trovare una soluzione. Non si sa quale.
Visto quello che accade a Calais, in Francia: quando inizieremo ad assistere all’assalto dei traghetti? Cosa tra l’altro già minacciata da alcuni dei sedicenti profughi.