Cori ‘razzisti’ contro Boateng, tifosi assolti: “Il fatto non sussiste”

Vox
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MILANO – Assolti in appello i sei tifosi della Pro Patria che in primo grado erano stati condannati a pene da 40 giorni fino a due mesi di reclusione per aver rivolto insulti presunti razzisti al ghanese Kevin Prince Boateng all’epoca giocatore del Milan durante un’amichevole a Busto Arsizio, il 3 gennaio 2013.

La partita era stata sospesa in seguito ai piagnistei dell’africano. Oggi giocatore fuori rosa dello Sdhalke04.

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I giudici della quinta sezione penale della Corte d’Appello hanno assolto tutti gli imputati con la formula «perchè il fatto non sussiste».

Tra i sei giovani tifosi finiti sotto processo anche Riccardo Grittini, esponente della Lega di Corbetta e assessore nel Comune in provincia di Milano.

Complimenti ai giudici di Appello.