VENTURINA – Ecco dove sono stati sistemai i sedicenti profughi protagonisti del rifiuto di alloggiare in un hotel di Campiglia – http://voxnews.info/2015/05/08/profughi-bloccano-stazione-quellhotel-non-ha-nemmeno-la-tv-e-il-wi-fi/
– passano le giornate in piscina.
Siamo all’hotel “Rosa dei venti”. I clandestini sono tutti ospitati – come da loro richiesta (guardate il VIDEO in basso) – in mini appartamenti.
Per loro, sedicenti profughi in ‘fuga da guerre e persecuzioni’, l’hotel “5 Lecci” era troppo modesto.
Vengono tutti da Ghana, Senegal, Nigeria e Mali. Tutti giovani maschi adulti che gozzovigliano in Italia – a spese nostre – da ormai 18 mesi.
Il governo li ha anche dotati di cuffie per la musica e tablet. Ma loro, si annoiano: “Ci annoiamo, perché stiamo vivendo lo stesso giorno da un anno e mezzo. Qui, lontani dal centro del paese, siamo in trappola”. Sono in trappola.
La loro domanda per richiedere i diritti di rifugiati politici è al vaglio delle autorità competenti. In 18 mesi, il governo non è stato in grado di decidere che chi viene da Ghana, Senegal e Nigeria non ha alcun senso di essere considerato ‘profugo’. E non lo ha deciso perché le cooperative del Pd mangiano. Come questo signore:
PROFUGHI RIFIUTANO HOTEL: MESSI IN APPARTAMENTI NUOVILeggi anche la notizia: http://voxnews.info/2015/05/10/profughi-ora-sono-soddisfatti-messi-in-mini-appartamenti-nuovi-di-zecca-video/http://voxnews.info/2015/05/08/profughi-bloccano-stazione-quellhotel-non-ha-nemmeno-la-tv-e-il-wi-fi/
Posted by Voxnews on Domenica 10 maggio 2015
Quasi tutti i clandestini hanno già ricevuto una risposta negativa e presentato appello, grazie ai buoni uffici delle cooperative e Onlus a scopo di lucro che forniscono avvocati. L’iter dura dai sei mesi ad un anno e gli appelli sono due. Un iter demenziale che non fa altro che aumentare la spesa per i contribuenti. Di appello in appello rimangono a gozzovigliare in hotel per anni.
Dei 37,50 euro che spendiamo per ognuno di loro per vitto, alloggio e paghetta, dicono: “Che ce ne facciamo? Non sono niente. Siamo in prigione, nessuno viene a sistemare le camere e manca la lavatrice. Mangiamo pasta da mesi”.
Escono la mattina e vanno a ‘fare non si sa cosa’. Poi tornano per il pranzo:
La città aveva bisogno di altri abusivi e spacciatori. Solo che questi li manteniamo anche in hotel con piscina. E si lamentano.