La città irachena di Ramadi, sulla strada per Baghdad, è oramai totalmente nelle mani dello Stato Islamico (ISIS) dopo che le forze governative hanno abbandonato le loro posizioni, ritirandosi.

La ritirata dell’esercito è caotica, dopo giorni di intensi combattimenti. Il primo ministro Haider al-Abadi aveva ordinato alle truppe di mantenere la loro posizione, dicendo che stava inviando la milizia sciita.

Ramadi è la capitale della provincia più grande dell’Iraq, Anbar, e si trova a soli 112 chilometri ad ovest di Baghdad.

Una dichiarazione di ISIS riferisce che i suoi combattenti hanno “ripulit l’intera città”. E’ stata occupata la base militare, con carri armati e lanciamissili moderni abbandonati dalle truppe in fuga.

Una fonte molto ben informata nell’ufficio del governatore di Anbar ha detto alla BBC che Ramadi era ormai sotto il pieno controllo dello Stato islamico, e che tutte le truppe governative si sono ritirate.

Prossima fermata Baghdad, ISIS è alle porte.