Le indagini sullo sbarco avvenuto ieri a Pozzallo, hanno permesso di scoprire che i clandestini si erano inventati un naufragio mai avvenuto.
I 294 africani raccattati dal pattugliatore della Marina militare tedesca ‘Hessen’, e poi scaricati in Sicilia – il piano Ue firmato da quel criminale di Renzi prevede questo – avevano raccontato di avere fatto naufragio e che l’equipaggio era morto annegato con altri poveri ‘migranti’. I media di distrazione di massa avevano strillato: 50 morti! Falso. Bufala. Come quasi sempre, perché i clandestini hanno tutto da guadagnare nell’inventarsi naufragi mai avvenuti o ad esagerarne l’entità quando sono avvenuti.
Alla fine, questa volta, davanti agli investigatori i farabutti hanno ammesso di aver mentito. A portarli in Italia tre eritrei, casualmente connazionali di Don Zerai. Gli investigatori hanno accertato la presenza di una organizzazione mista, fatta di libici ed eritrei.
Quando sentite parlare i media di distrazione di massa di ‘ecatombi nel Canale di Sicilia’, girate canale o buttate il giornale. Sia perché sono notizie senza riscontri oggettivi, sia perché, quando avvengono, non capitano nel ‘canale di Sicilia’, ma davanti le coste libiche.